lunedì 25 febbraio 2013

Caro elettore di sinistra

Caro elettore di sinistra,
mettiti l'anima in pace. Vivi in un paese in cui sei minoranza, così è sempre stato e così sempre sarà. Una fetta consistente dell'Italia non potrà mai votare per quelli che voti tu, un'altra parte potrebbe, ma solo se trovi uno che di sinistra non è. Ci sono volte in cui parti sconfitto in partenza, e vabbe' sono le dinamiche dell'alternanza, altre volte sei in vantaggio, ma alla fine, in zona cesarini arriva il gol, del 3 a 2 o addirittura del 3 a 3. Questa volta è arrivato pure (e soprattutto) lo tsunami Grillo, ma altre volte è qualcos'altro.

L'Italia e le elezioni

Le elezioni servono per dare un governo ad un paese, in molti paesi si deve scegliere tra due partiti o due schieramenti. In Italia non è così. C'è sempre (almeno) un terzo "incomodo".

I due schieramenti "classici" (post-tangentopoli) sono il centro-destra ed il centro-sinistra (la parola "centro" viene messa perché molti italiani hanno paura dei bordi), ma tra i due centri in Italia c'è pure il centro-centro, per quelli che proprio la democrazia cristiana non è mai morta e non lo sarà mai.